- Questo evento è passato.
Occorre avere una buona storia da raccontare per poter sviluppare un buon prodotto, non solo ma è necessario disporre di una molteplicità di professionalità che possono essere reperite sul territorio solo se si è creato un ecosistema culturale che risponda a questa domanda di figure professionali qualificate.
Questo percorso partirà sviluppando processi creativi che aiutino a sviluppare “buone storie” che costruiscono trame e racconti che abbiano il respiro narrativo e gli ingredienti correttamente amalgamati da attrarre ed interessare lo spettatore.
Indagherà le esigenze che vengono espresse dalle case produttrici e si analizzeranno le implicazioni economiche per realizzare un prodotto cinematografico. A queste tematiche si innesteranno le relazioni con le istituzioni locali e con le comunità per riuscire a promuovere il territorio attraverso le sue luci ed ombre.
Obiettivo è disporre di figure professionali qualificate che sappiano pianificare e sviluppare un prodotto cinematografico di qualità che racconti e valorizzi i territori.
Poiché la partecipazione e il coinvolgimento diretto dei discenti è fondamentale, il percorso sarà strutturato in modalità laboratoriale e i partecipanti opereranno sulla strumentazione tecnica in ogni fase di lavorazione.
PROGRAMMA
- Ricercare storie, aneddoti e fiabe locali per raccontare il territorio
Antropologia culturale, ambienti folcloristici e l’uso del linguaggio dialettale, struttura e articolazione delle fiabe, struttura ed articolazione dei diversi generi narrativi (storie d’amore, commedia, romanzo, avventura), la trama di un film come percorso di descrizione di un contesto locale – 8 ore
- Valorizzare il territorio
Storia del paesaggio Italiano e caratteristiche morfologiche, storia dell’architettura (classificazione dei periodi storici e delle tipologie di immobili), storia della cultura e della tradizione locale – 8 ore
- Costruzione di un Business Model per la produzione cinematografica
I fondi Pubblici a sostegno dell’industria cinematografica, la ricerca di fondi Pubblici e privati, le sponsorizzazioni e le normative fiscali di settore, i ruoli nel settore cinematografico, il ruolo del direttore di produzione, la definizione di un business plan – 8 ore
DESTINATARI
Il percorso di formazione si rivolge a lavoratori occupati – compresi i liberi professionisti, i lavoratori autonomi, gli imprenditori, i titolari d’impresa e coadiuvanti d’impresa- operanti presso soggetti di natura privata che svolgono attività economica inerente al settore culturale, creativo, artistico e dello spettacolo. In particolare, saranno destinatari del percorso formativo tutte quelle figure che all’interno delle ICC operano con le immagini e con la produzione di audiovisivi, sia per documentare eventi che per produrre filmati specifici su commessa.