Un nuovo storytelling per lo sviluppo di un ecosistema culturale veneto
TREVISO e BELLUNO – Ente capofila APRI Formazione
CULTURA IN RETE – INTERVENTI PER LO SVILUPPO DI ECOSISTEMI CULTURALI TERRITORIALI
DGR n. 1643 del 19 dicembre 2022
TREVISO e BELLUNO – Ente capofila APRI Formazione
CULTURA IN RETE – INTERVENTI PER LO SVILUPPO DI ECOSISTEMI CULTURALI TERRITORIALI
DGR n. 1643 del 19 dicembre 2022
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Il progetto “Un nuovo storytelling per lo Sviluppo di un Ecosistema Culturale Veneto” ha l’obiettivo di sostenere, rinnovare e valorizzare le industrie culturali e creative nelle province di Treviso e Belluno. Queste imprese stanno affrontando le sfide derivate dal lockdown, dalla mancanza di competenze, dall’innovazione tecnologica, e dalla sostenibilità ambientale. Il progetto cerca di affrontare queste sfide per rendere le industrie culturali più adattabili, sostenibili e inclusive, creando nuovi posti di lavoro e preservando l’identità culturale italiana in modo che possano continuare a portare gioia e ispirazione attraverso la cultura.
MOTIVAZIONI
Questo progetto nasce dalla necessità di sostenere le sfide e le opportunità che i settori culturali stanno affrontando in un contesto di cambiamento accelerato, innovazione tecnologica e cambiamento climatico. Durante il lockdown, i settori culturali sono stati fortemente colpiti, ma allo stesso tempo è emersa la loro importanza strategica per la vita sociale ed economica della Regione. Il progetto si propone di sviluppare un ecosistema culturale innovativo e resiliente, focalizzandosi sul territorio delle province di Treviso e Belluno, per promuovere la ripresa e la crescita delle imprese culturali e creative.
Il progetto si basa su una serie di motivazioni e bisogni chiave come:
Sostenere i settori colpiti dal lockdown: i settori culturali hanno subito pesanti impatti durante il periodo di lockdown, e il progetto mira a fornire nuove prospettive e opportunità per la ripresa economica di queste industrie.
Carenza di competenze e innovazione: molte imprese culturali e creative hanno bisogno di rafforzare le loro competenze professionali e di adottare l’innovazione tecnologica per rimanere competitive e creare nuovi prodotti e servizi.
Approccio multidisciplinare: l’ecosistema culturale proposto mira a promuovere la multidisciplinarietà e la collaborazione tra diverse categorie professionali, come artisti, curatori, designer, scrittori, architetti e altri, per stimolare un tessuto culturale ricco e vibrante. Sostenere e promuovere la diversità creativa, permettendo a una vasta gamma di espressioni artistiche di fiorire e di raggiungere nuovi pubblici.
Sostenibilità ambientale: l’attenzione all’ambiente è diventata sempre più importante. Questo progetto cerca di incoraggiare le industrie culturali e creative a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, adottando pratiche sostenibili e riducendo gli sprechi.
Creare nuove opportunità di lavoro: l’ecosistema culturale proposto non solo mira a sostenere le imprese esistenti, ma anche a creare nuove opportunità di lavoro nel settore culturale e creativo, offrendo spazi per la crescita professionale e l’occupazione.
Promuovere la partecipazione pubblica: il progetto intende coinvolgere attivamente il pubblico nelle attività culturali, facendo sì che le comunità locali si sentano parte integrante della scena culturale e che abbiano voce in capitolo nella definizione delle politiche culturali.
Valorizzare il patrimonio culturale locale: le comunità locali spesso possiedono un ricco patrimonio culturale che può essere valorizzato e condiviso con un pubblico più ampio. Il progetto cerca di mettere in luce e preservare queste risorse culturali locali.
Promuovere l’identità culturale: le industrie culturali e creative possono aiutare a promuovere e preservare l’identità culturale di una regione. Questo progetto si impegna a raccontare la storia e la cultura del Veneto in modo nuovo e coinvolgente.
Creare un ambiente dinamico e aperto: l’ecosistema culturale proposto favorirà un ambiente aperto e dinamico, con nuove opportunità di apprendimento e di crescita, e dove le idee innovative saranno benvenute e supportate.
Data la crescente consapevolezza del ruolo strategico che i settori culturali hanno nella vita sociale ed economica locale, gli obiettivi a cui mira il progetto sono:
Ripresa del settore culturale dopo il lockdown: il lockdown ha colpito duramente i settori culturali, limitando gli eventi e le attività culturali. Il progetto mira a contribuire alla ripresa, fornendo nuove strategie e strumenti per riattivare il settore.
Consapevolezza della centralità culturale: il progetto parte dalla comprensione che i settori culturali sono fondamentali per la vita sociale ed economica locale. Si intende promuovere l’importanza di tali settori e fornire loro gli strumenti per affrontare sfide come l’innovazione tecnologica, il cambiamento climatico e l’innovazione sociale.
Superamento delle barriere normative e culturali: le sfide nei settori culturali possono essere legate a barriere normative, personalità creative individuali e mancanza di strutture manageriali adeguate. Il progetto mira a superare queste sfide favorendo la collaborazione tra operatori culturali, professionisti e creativi in modo da creare un ecosistema più solido e collaborativo.
Promozione dell’innovazione tecnologica e digitale: il progetto si concentra sulla digitalizzazione e sull’innovazione tecnologica per rinnovare la produzione culturale in tutte le sue fasi, dalla creazione alla diffusione. Questo contribuirà a rendere più accessibili e coinvolgenti i prodotti culturali per un pubblico più ampio.
Sostenibilità e impatto ambientale: il progetto risponde all’esigenza di integrare politiche green e pratiche di minor impatto ambientale nella produzione culturale. Questa attenzione all’ambiente può migliorare l’immagine del settore culturale e contribuire alla promozione di pratiche sostenibili.
Collaborazione e connessione: il progetto intende favorire la collaborazione tra diverse parti interessate, tra cui operatori culturali, imprese, università e istituzioni pubbliche. Questa collaborazione può amplificare gli effetti positivi e creare sinergie che stimolano lo sviluppo e la fruizione culturale.
Sviluppo delle competenze professionali: attraverso corsi di formazione e misure di accompagnamento, il progetto mira a potenziare le competenze dei professionisti nel settore culturale. Ciò non solo contribuirà alla crescita individuale, ma anche al miglioramento globale dell’ecosistema culturale.
Inclusione sociale e territoriale: il progetto cerca di raggiungere anche le aree periferiche e i soggetti deboli, favorendo l’inclusione sociale attraverso servizi culturali accessibili e coinvolgenti.
Promozione del patrimonio culturale: il progetto si propone di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale, favorendo la connessione tra politiche culturali, riqualificazione urbana e valorizzazione del patrimonio architettonico.
Creazione di un nuovo racconto per valorizzare le piccole imprese culturali e creative e rendere i mestieri che le riguardano più attraenti anche per i giovani.
L’obiettivo finale del progetto è trasformare il RACCONTO DEL SETTORE CULTURALE E CREATIVO nella nostra Regione, sottolineando la capacità delle industrie culturali e creative di innovare e adottare pratiche sostenibili. Valorizzare il loro contributo sociale ed economico per le comunità locali, dimostrando che sono settori dinamici e in costante evoluzione, rendendo così i mestieri in questo settore più attraenti per i giovani.
I partecipanti al progetto sono lavoratori occupati nel territorio bellunese-trevigiano e includono una varietà di professionisti e imprenditori attivi nei settori culturali, creativi, artistici e dello spettacolo. Questi settori comprendono i seguenti ambiti principali (elenco non esaustivo)
In totale, ci sono 35 organizzazioni e professionisti attivi in questi settori che hanno aderito al progetto. Questi partecipanti contribuiranno al successo dell’iniziativa, portando il loro talento e le loro competenze per promuovere e sviluppare ulteriormente il settore culturale e creativo nel territorio bellunese-trevigiano. Grazie alla collaborazione tra queste realtà, il progetto mira a favorire la crescita e l’innovazione in queste industrie, creando opportunità di formazione e sviluppo professionale per i lavoratori occupati in questi settori. C’è la possibilità di integrazione per altre organizzazioni e professionisti attive in questi settori qualora desiderassero partecipare ad alcune attività specifiche.
Le iniziative aperte al pubblico (convegni e seminari workshop) sono rivolte sia agli operatori del settore che al pubblico generico. Questa inclusività intende promuovere il coinvolgimento delle comunità locali, consentendo loro di sentirsi parte integrante della scena culturale e di avere un ruolo nella definizione delle politiche culturali.
Il programma mira a migliorare le competenze, promuovere la sostenibilità e la modernità nelle industrie culturali e creative, creare collaborazioni in rete e contribuire allo sviluppo economico e sociale delle comunità locali nella zona di Treviso e Belluno.
Gli interventi previsti nel progetto sono pensati per affrontare le sfide e le motivazioni principali in modo coordinato e mirato:
Seminario di avvio: questo evento iniziale servirà a informare tutti dell’avvio del progetto e a creare una rete di collaborazione tra tutti i partecipanti. Ciò contribuirà a raggiungere l’obiettivo di migliorare le competenze degli operatori culturali, creando un ambiente di condivisione e apprendimento.
Evento Finale: questo evento sarà coordinato con la Regione Veneto e presenterà i risultati del progetto, inclusi i risultati della ricerca universitaria condotta dall’Università Ca’ Foscari. Questo aiuterà a mettere in evidenza il contributo sociale ed economico delle industrie culturali e creative nei confronti delle comunità locali.
Focus Group: cinque focus group avranno il compito di condividere le migliori pratiche sviluppate nei territori e di sviluppare opportunità di collaborazione in rete. Inoltre, due focus group organizzati dall’Università Ca’ Foscari si concentreranno sugli ecosistemi culturali, contribuendo così alla comprensione del settore.
Corsi di formazione per competenze tecniche linguistiche e manageriali: saranno offerti cinque corsi di formazione con un totale di dieci edizioni per sviluppare competenze tecniche audiovisive, linguistiche, manageriali e di supporto alla realizzazione cinematografica. Questi corsi mirano a rendere più attraenti per i giovani i mestieri culturali e creativi.
Corsi di formazione sull’innovazione tecnologica: due corsi di formazione in tre edizioni si concentreranno sull’innovazione tecnologica e sull’uso delle nuove tecnologie nell’ambito culturale. Questi corsi saranno accompagnati da project work e consulenze per assistere lo sviluppo di nuove start-up culturali.
Corsi di formazione sulle tematiche Green: tre corsi saranno dedicati alla gestione delle tematiche green e alla riduzione dell’impatto ambientale nella produzione culturale e nella realizzazione di eventi culturali. Questi corsi promuoveranno la sostenibilità nelle industrie culturali e creative.
Corsi di formazione sulla collaborazione in rete: tre corsi di formazione saranno incentrati sulla collaborazione in rete e sullo sviluppo locale attraverso progetti culturali. Questi corsi mirano a valorizzare il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico in collaborazione con enti pubblici e privati.
Borsa di Ricerca Universitaria: in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, sarà realizzata una borsa di ricerca della durata di 8 mesi, dedicata al “La mappatura delle produzioni culturali nella prospettiva dell’ecosistema”. Questa ricerca contribuirà alla comprensione del settore culturale e alla promozione della sostenibilità.
Borsa di Animazione Territoriale: una borsa di animazione territoriale della durata di 8 mesi favorirà la creazione di progetti condivisi e amplierà la rete degli stakeholder. Ciò contribuirà a sviluppare collaborazioni e progetti culturali nell’ambito territoriale.
Visita a Valencia: è previsto un viaggio a Valencia per gli operatori delle industrie culturali che offrirà l’opportunità di approfondire sul campo alcune politiche di valorizzazione tramite eventi culturali ed azioni di recupero urbano. Sarà un’occasione per apprendere da esperienze di successo.
Budget per Spese di Investimento: per le imprese partner di progetto è a disposizione un budget di 63.000,00 euro per spese di investimento, per assistere le imprese nella realizzazione delle trasformazioni previste dalle attività progettuali. Questo finanziamento è in linea con gli obiettivi e i contenuti del progetto, e sarà utilizzato per aiutare le imprese a sviluppare nuovi progetti, implementare soluzioni innovative e contribuire allo sviluppo del settore culturale e creativo nella regione.
PARTENARIATO
Il progetto coinvolge un partenariato di enti che collaborano per sviluppare le attività previste nel programma. Gli enti responsabili delle attività sono:
Fanno, inoltre, parte della rete di Progetto una serie di enti pubblici e privati che operano sul territorio di riferimento, forniscono supporto e collegamenti essenziali alle attività del progetto, ma non sono direttamente responsabili della sua realizzazione. Questi partner di rete includono:
Questa collaborazione tra enti diversi contribuirà al successo del progetto, portando una vasta gamma di competenze e risorse per raggiungere gli obiettivi stabiliti.
Infine, partecipano al progetto come destinatari dei corsi di formazione e dei contributi per l’investimento 35 Imprese del Settore Culturale, Creativo e dello Spettacolo.
Al momento non ci sono corsi in programma.
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