Costruire il futuro: tecnologie BIM e AI per i Periti Industriali del Veneto
Programma: FSE+ 2021-2027
Promotore: APRI Formazione Srl
Partner principali: Ordine dei Periti Industriali e Confprofessioni Veneto
Ambito S3: Smart Living & Energy
Programma: FSE+ 2021-2027
Promotore: APRI Formazione Srl
Partner principali: Ordine dei Periti Industriali e Confprofessioni Veneto
Ambito S3: Smart Living & Energy
GRATUITO
6 MESI
Il settore edilizio veneto sta attraversando una fase di forte trasformazione, caratterizzata dalla necessità di integrare nuove tecnologie nei processi di progettazione e gestione degli edifici. L’introduzione del Building Information Modeling (BIM) e l’uso dell’Intelligenza Artificiale rappresentano oggi strumenti indispensabili per garantire efficienza, sostenibilità e innovazione.
Il progetto “Costruire il futuro” nasce per rispondere concretamente a queste esigenze, offrendo ai periti industriali del territorio una formazione mirata e aggiornata, in linea con le traiettorie strategiche regionali.
Il progetto “Costruire il futuro” è stato sviluppato con l’intento di accompagnare i periti industriali veneti nel percorso di aggiornamento e innovazione richiesto dal settore delle costruzioni, oggi sempre più orientato alla digitalizzazione e alla sostenibilità. Gli obiettivi sono molteplici e si articolano in diversi ambiti:
1. Potenziare le competenze digitali avanzate nei professionisti del settore
Con l’introduzione del BIM e dell’Intelligenza Artificiale nei processi progettuali, è fondamentale dotare i periti industriali di conoscenze aggiornate sugli strumenti digitali più utilizzati. Il progetto intende formare i partecipanti su software come Revit, Dialux evo e su concetti chiave dell’IA generativa, rendendoli capaci di operare con maggiore efficienza, precisione e consapevolezza.
2. Sostenere l’innovazione nella progettazione e gestione dell’impiantistica
Il progetto si focalizza sulla progettazione impiantistica integrata – elettrica e termotecnica – in contesti residenziali, commerciali e industriali. L’obiettivo è stimolare un cambio di paradigma nella gestione degli impianti, basato su criteri di sostenibilità ambientale, risparmio energetico e ottimizzazione delle risorse.
3. Rafforzare l’integrazione e la collaborazione tra professionisti
In un mercato sempre più multidisciplinare, è cruciale saper lavorare in team con figure professionali diverse. Il progetto incoraggia la collaborazione tra periti con specializzazioni differenti, creando occasioni di networking e apprendimento reciproco, soprattutto grazie alla natura interaziendale dei percorsi formativi e agli eventi di confronto come i focus group.
4. Favorire l’inclusione di studi e professionisti di piccole dimensioni
Molti studi tecnici, specialmente quelli più piccoli, rischiano di rimanere esclusi dai processi di digitalizzazione a causa della mancanza di risorse. Il progetto è pensato proprio per supportare queste realtà, offrendo formazione gratuita e personalizzata per facilitare l’adozione di strumenti tecnologici innovativi anche nei contesti più ridotti.
5. Promuovere l’adeguamento alle normative e ai nuovi standard di sostenibilità
Il contesto normativo in ambito edilizio è in continua evoluzione, con richieste sempre più stringenti in termini di efficienza energetica, sicurezza e sostenibilità. Il progetto fornisce strumenti e competenze per leggere, interpretare e applicare correttamente tali normative, garantendo un aggiornamento continuo e qualificato.
Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’Ordine dei Periti Industriali di Vicenza, si rivolge specificamente a periti industriali e collaboratori attivi nel settore dell’impiantistica per l’edilizia, operanti sia come liberi professionisti sia come dipendenti aziendali. Questa iniziativa assicura che il programma formativo sia pertinente e accessibile a un ampio spettro di professionisti nell’ambito dell’ingegneria industriale, indipendentemente dalla forma della loro attività professionale. Sebbene l’idea del progetto sia nata dalla collaborazione con l’Ordine dei Periti Industriali di Vicenza, vi partecipano periti industriali provenienti non solo da Vicenza ma anche da altre province del Veneto. Tutte le attività del progetto si svolgono in una modalità interaziendale, creando un ambiente che non solo facilita lo scambio di metodologie e soluzioni per affrontare sfide comuni, ma stimola anche la formazione di una vasta rete professionale, capace di estendersi oltre i limiti del corso stesso.
LFLF – Laboratorio formativo di Illuminotecnica (40 ore):
Approfondimento delle tecnologie di illuminazione con strumenti come Dialux evo. Focus su efficienza energetica e progettazione illuminotecnica sostenibile.
FAGG – Corsi BIM (Building information modelling) per l’impiantistica elettrica e termotecnica (60 ore ciascuno):
Formazione tecnica sull’uso del software AutoDesk Revit per la modellazione di impianti. Il modulo termotecnico affronta anche le normative energetiche e ambientali.
FAGG – Formazione su Intelligenza Artificiale Generativa (16 ore):
Esplorazione dell’uso dell’IA nelle attività di progettazione e previsione. Analisi delle opportunità legate all’automazione e all’ottimizzazione dei processi.
COII – Consulenze individuali BIM (8 ore per partecipante):
Assistenza personalizzata per integrare le metodologie BIM nei contesti professionali reali, adattandole a studi e imprese.
FCSG – Focus Group finale (4 ore):
Evento conclusivo per la condivisione di esperienze, la valutazione dell’impatto e il confronto tra professionisti sulle sfide della digitalizzazione.
Compila il modulo qui sotto e risponderemo non appena possibile.